LA BATTUTA D'ARRESTO DEL RENZISMO 1 Giugno 2015 I risultati delle elezioni amministrative del 31 Maggio misurano una pesante battuta d'arresto del renzismo. Non necessariamente la sua crisi. Ma la fine della sua dinamica espansiva e lo sgonfiamento della sua bolla elettorale. PORTATA E SIGNIFICATO DEL VOTO Il successo straordinario di Renzi alle elezioni europee non stava solo nel 41% dei voti riportati. Stava nell'aver bloccato e sconfitto l'avanzata populista, a danno in particolare del M5S. Questo era il dato che configurava il renzismo come strumento vincente della governabilità borghese agli occhi della classe dominante. E al tempo stesso come strumento di riscatto elettorale agli occhi di ampi settori di popolo della sinistra disorientati e allo sbando. Le elezioni del 31 Maggio disperdono quel raccolto. Il PD ritorna a proporzioni bersaniane (23%). Il M5S conosce una relativa aff
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Giù le mani dai rifugiati eritrei! La polizia di Minniti si scaglia contro i rifugiati politici, con la complicità di Virginia Raggi 24 Agosto 2017 La carica brutale della polizia a Roma contro rifugiati eritrei che rivendicano il diritto alla casa, il sequestro poliziesco di decine di bambini terrorizzati caricati sulle camionette della celere, sono atti semplicemente infami. Tanto più se praticati contro persone fuggite da torture e vessazioni indicibili. Le responsabilità politiche del ministro degli interni Minniti e della sindaca Raggi sono inequivocabili. Non si tratta di fatti isolati. Sono il riflesso della campagna più generale che fa dei migranti e dei loro diritti un problema di ordine pubblico, con la gara allo scavalcamento a destra tra PD, Salvini e M5S per catturare il voto xenofobo. Mentre la grande stampa plaude al ministro Minniti per la diminuzione degli sbarchi dalla Libia, Le Monde pubblica oggi un'inchiesta documentata sulle ragioni vere
IL PCL alle elezioni amministrative 7 Febbraio 2016 Edita Il PCL ha tenuto venerdì 5 febbraio a Roma una conferenza stampa nazionale per presentare le proprie scelte per le elezioni amministrative. Il nostro partito sarà presente alle prossime elezioni amministrative in tutte le principali città (Torino, Milano, Bologna, Roma, Napoli) con proprie liste indipendenti e propri candidati a sindaco. I candidati a sindaco del PCL saranno: Alessio Ariotto, avvocato del lavoro, a Torino; Natale Azzaretto, insegnante, a Milano; Ermanno Lorenzoni, pensionato ex ferroviere, a Bologna; Massimo Civitani, studente universitario, a Roma; Paolo Prudente, dipendente comunale, a Napoli. Già presente alle elezioni politiche del 2008 e del 2013, alle elezioni europee del 2009, in diverse competizioni elettorali locali, il PCL si presenta alle prossime elezioni amministrative in contrapposizion
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